Il principale cross valutario prosegue sulla strada del ribasso, ad indicare un indebolimento dell’Euro. Gli ultimi dati macroeconomici allontanano le attese di una solida ripresa economica europea e di conseguenza le ipotesi di rialzo dei tassi, evento quest’ultimo invece sempre più in avvicinamento per gli Stati Uniti, anche se la Federal Reserve continua a temporeggiare.
Tuttavia da inizio anno l’Euro si è mosso ancora poco nei confronti della valuta americana (- 1,9% ) mentre il 2013 ha visto la moneta unica europea rivalutarsi del 4,2%.
SPONSOR
SPONSOR
A livello grafico si può notare come il movimento stia uscendo verso il basso da una lunga fase ascendente avviata nel luglio 2012, caratterizzata, peraltro, da una netta diminuzione di volatilità sul finale di periodo.
Di solito tale andamento è propedeutico ad un movimento direzionale contrario e in accelerazione (rafforzamento del dollaro); l’area è piuttosto frastagliata, ma sono osservabili delle zone supportive a 1,33 e poi nella fascia più forte 1,30/1.27. Al di sopra di 1,40 rimane il primo vero ostacolo al rialzo, con un livello intermedio a 1,37.
Ad ogni modo l’area 1,40/1,27 sarà con elevata probabilità l’intervallo entro il quale il cross oscillerà ancora per molti mesi.
Fonte: Websim
(Franco C.)
[RIPRODUZIONE RISERVATA - ATTENERSI A NORME SU COPYRIGHT]
Articoli correlati :
- FOREX: IL PUNTO SU EURO/DOLLARO USA A SETTEMBRE 2014Cross sotto 1,30 - ai minimi da luglio 2013 - dopo la decisione della BCE di tagliare il Tasso d ...
- CROSS EURO/LIRA TURCA AD APRILE 2015Nonostante la debolezza dell'Euro tartassato quest'anno dal QE messo in campo dalla BCE, la Lira ...
- FOCUS SUL PETROLIO: BRENT E WTI AD AGOSTO 2014Il Brent Future a 102,52 USD (-0,5%) segna i nuovi minimi dell'anno, valori che non si vedevano ...