Oltre alla pessima chiusura di ieri delle borse europee, anche i listini americani stanno soffrendo. I mercati emergenti risentono dei timori per la crescita cinese, della preoccupazione per l’ulteriore riduzione dello stimolo monetario da parte della FED e per i problemi politici della Turchia, Argentina ed Ucraina.
Il peso argentino ieri ha registrato un ribasso dell’11%, maggior calo giornaliero dalla crisi del 2002 ed anche oggi è in ribasso; la lira turca ha toccato minimi da record.
SPONSOR
SPONSOR
L’effetto contagio ha coinvolto altre valute sudamericane ed asiatiche con riflessi anche sugli altri mercati. È ripresa la corsa a bond “rifugio” e come conseguenza si è riallargato lo spread con i bond periferici: il nostro è arrivato a quota 224 dopo una punta intraday a 230.
L’America Latina in particolare e l’effetto contagio sono lo spauracchio dei mercati, ma anche il minor ottimismo sulle prospettive di crescita dell’economia in considerazione degli ultimi dati macro incerti insieme ai dati deludenti del settore manifatturiero cinese.
(Franco C.)
[RIPRODUZIONE RISERVATA - ATTENERSI A NORME SU COPYRIGHT]
Articoli correlati :
- SONDAGGIO PORTAFOGLI ITALIA, CRESCE PESO ZONA EUROLa riscoperta dell'Europa. Gli investitori italiani a luglio hanno riportato il peso nel portafo ...
- FOCUS SUL PETROLIO WTI A OTTOBRE 2014Il petrolio tipologia americana si è portato sui livelli più bassi degli ultimi 2 anni e la sett ...
- BORSA: LA FRAGILITÀ ITALIANA SI RIFLETTE SUI MERCATI FINANZIARIBorsa a picco e lo spread balza in avanti di oltre 20 basis point, superando quota 180: è questo ...